Il viaggio in macchina dall‘attuale capitale del Laos, Vientiane, alla precedente, Luang Prabang si è rivelato più lungo e faticoso del previsto: invece delle 5 ore stimate, abbiamo raggiunto la destinazione dopo ben 11 ore!
La strada tortuosa e accidentata non ha aiutato, ma il vero motivo del “piccolo” ritardo accumulato è stata la moltitudine di paesini rurali che abbiamo incrociato lungo la via.
I DINTORNI DI VIENTIANE
Subito fuori Vientiane la strada costeggia immense risaie dalle mille sfumature di verde e mucche, buoi e capre sono stati i nostri compagni…. La strada è il loro luogo di ristoro e passeggio!!!
Proseguendo poi per altri 100 km buoni, quando la strada si fa più stretta, il panorama mozzafiato e la pendenza comincia ad aumentare sensibilmente, abbiamo fatto un vero e proprio tuffo nel passato.
LA VITA NEI VILLAGGI DEL LAOS
I paesini, composti da una ventina di casupole in legno al massimo, sono tutti addossati alla strada principale (mentre quelle laterali non sono neppure asfaltate).
La strada è il punto di ritrovo del villaggio, il luogo dove si svolgono le attività…. Siamo andati vicino ad investire un uomo che stava tranquillamente seduto a chiacchierare sul bordo della strada dopo una curva!
Dopo le 17 i Paesi prendono vita: bambini che giocano, gruppi di adulti che chiacchierano… Tutto rigorosamente a lato della strada!
Ogni villaggio ha la sua fontana dove a quell’ora inizia il rito del bagno…. Passando abbiamo assistito a parecchie docce!
Veramente un’esperienza che lascia un’impronta: qui le persone hanno veramente poco, ma forse semplicemente hanno tutto quello di cui hanno bisogno.
LUANG PRABANG: LA VECCHIA CAPITALE DEL LAOS
…e dopo le 11 ore di viaggio eccoci finalmente a Luang Prabang…
Non basterebbero 10 post per raccontarvela, ma sarò più concisa!!!
Basta un primo giro per le strade per innamorarsene: praticamente ad ogni incrocio troviamo un Watt (Tempio)…molto diversi da quelli di Vientiane. Qui le facciate dei templi sembrano ricami d’oro e l’interno di molti è curato in ogni piccolo dettaglio!
I MONACI DI LUANG PRABANG
Non potevamo farci mancare l’alzataccia delle 5:15 per assistere alla processione dei Monaci.
Avviene tutte le mattine prima delle 06:00: i Monaci di ogni Tempio di Luang Prabang, in fila indiana, ricevono in offerta del riso dai devoti seduto a bordo strada.
Sono sincera, inizialmente credevo fosse un qualcosa solo per attirare i turisti. Invece è un rito molto importante per i Buddisti: abbiamo conosciuto Tailandesi venuti apposta in Laos per prendere parte alla cerimonia.
UN GIRO AL MERCATO DI LUANG PRABANG
Nel tardo pomeriggio alcune strade di Luang Prabang prendono vita e si riempiono di bancarelle: è il mercato serale. Non molto caratteristica la parte dove si vendono oggetti, un po’ troppo turistica per i miei gusti, anche se ovviamente non mi sono fatta sfuggire un po’ di acquisti ricordo!
Assolutamente meravigliosa invece è la parte “mangereccia”: non sono in grado di raccontarvi a parole odori, sapori, ma neppure l’ambiente, troppo lontani dalle nostre abitudini. Lascio che siano un po’ di foto a parlare per me.
E se la fame chiama, il cibo viene cotto al momento e lo si può mangiare in tavolini di fortuna oppure si può optare per il buffet! Noi, naturalmente, non ci siamo fatti scappare l’occasione.
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