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Partendo da Adare e percorrendo i pochi km che la separano da Limerick, città più popolata della zona sulla foce del fiume Shannon, si giunge ad uno dei castelli più grandi d’Irlanda: la Rock of Cashel.

VISITA AD ADARE

Adare è un paesino dell’entroterra irlandese, già nella contea di Limerick, consigliato da tutte le guide per i caratteristici tetti in paglia delle case del centro. Dopo aver completato il Ring of Kerry ci dirigiamo verso questa località per passare la notte.
Durante il tragitto incontriamo carretti e trattori di ogni forma e taglia. Il lavoro qui è prevalentemente agricolo e di pastorizia.

Arrivati ad Adare ci rendiamo conto che le famose case dai tetti in paglia sono adibiti oggi a ristoranti e bar. Una casa è addirittura bruciata…

Ceniamo al Blue Door sulla strada principale, locale consigliato dalle guide… una cena elegante e gustosa.
Qualcosa di diverso dai soliti pub irlandesi, anche se non abbiamo gradito la mancanza di birra tipica del posto (non potevamo credere che proponessero l’americana Miller al posto della locale Guinness… ) per cui abbiamo optato per un calice di vino.

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UNA GIORNATA ALLA ROCK OF CASHEL

La Rock of Cashel, nella contea di Tipperary, è uno dei siti archeologici più importanti della regione.
Conosciuta anche come Rocca di San Patrizio o Fortezza dei Re, porta le sue prime notizie nel IV sec. quando il clan Eoghanacha vi si stabilì e lo rese per 400 anni il centro del potere d’Irlanda, in perenne contesa con il clan della zona di Tara.

LA STORIA DELLA ROCK OF CASHEL

Conquistata dagli O’ Brien passò poi nelle mani della chiesa, con una donazione finalizzata ad ingraziarsi le alte sfere ecclesiastiche

Una delle poche parti ancora conservate è proprio la grandiosa Cattedrale gotica con le sue caratteristiche volte, delle quali rimangono le grandiose colonne.

Purtroppo il saccheggio di Cromwell del 1600 ne devastò completamente l’interno. Il comandante, per sottomettere l’indipendente regno d’Irlanda, compì infatti massacri e razzie che deturparono una vasta area della regione. I suoi assedi furono il preambolo dell’odio tra inglesi ed irlandesi, nonché tra cattolici e protestanti.

LO STATO DI CONSERVAZIONE DELLA FORTEZZA

Anche delle mura esterne rimane relativamente poco, per colpa dell’umidità e delle infiltrazioni. Esse sono in continuo restauro da parte dei beni culturali. Difficilmente la troverete sgombra dalle impalcature ma la magnificenza di quel che fu aleggia ugualmente nell’aria.

L’ESTERNO E IL CIMITERO DELLA ROCK OF CASHEL

Fuori dal castello, una numerosa fila di croci celtiche rispecchia l’antichissima usanza irlandese di seppellire i morti in postazioni casuali al di fuori di luoghi di culto storici.

Alcune tombe riportano incisi anni molto recenti, ma la maggior parte sono lapidi antiche di secoli.
In molti casi si tratta di tombe familiari tramandate di generazioni, fino ad oggi. La sensazione è surreale, si percepisce in modo profondo la spiritualità del luogo e la pace che trasmette il panorama che lo abbraccia tutto intorno.

Tale è la magnificenza, nonostante i pochi resti, che l’ambientazione è stata utilizzata per rappresentare il popolo celtico in Age of Empire II: The Age of Kings.

INFORMAZIONI PER LA VISITA ALLA ROCK OF CASHEL

  • L’ingresso al castello è possibile con o senza visita guidata (che ha una durata di 45 min.)
  • Il costo del biglietto è di 8€ per adulti, 4€ per i bambini e 20€ totali per le famiglie.
  • I ticket sono acquistabili solamente in loco.
  • Gli orari di ingresso vanno dalle 9:00 alle 17:30 in estate e alle 16:30 in inverno.

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Bolognese doc, amante della musica rock, gattara da tutta la vita e innamorata del mare in tutte le sue forme. Dopotutto sono un segno d'acqua e come tale combatto da sempre tra il desiderio di scoprire il mondo e il bisogno di stabilità. Mete preferite? Gli Stati Uniti e il Nord Europa. Rigorosamente on the road.

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