Istanbul è sempre stata considerata il crocevia tra Oriente ed Occidente, il punto d’incontro tra due culture diverse: Islam e Cristianità.
Si tratta di una delle città più antiche del mondo, che ha letteralmente attraversato i secoli e che conserva visibili i segni di questo passaggio attraverso epoche diverse.
Cosa vedere a Istanbul in 3 giorni
AYA SOFIA
Siamo nel cuore della Istanbul storica, nel cuore di Sultanahmet e questo edificio ha letteralmente attraversato i secoli. Commissionata dall’Imperatore Giustiniano, Aya Sofia fu terminata nel 537, rimase la chiesa più grande della cristianità fino al 1453, anno in cui fu trasformata in moschea e tale rimase fino al 1934 quando fu convertita in ciò che è ancora oggi, ovvero un museo.
L’interno è veramente grandioso, con l’enorme cupola che pare sospesa, e pensate che quella originaria (crollata) era ancora più grande e ricoperta di mosaici dorati, che furono coperti da intonaco quando la chiesa fu trasformata in moschea. Alcuni di questi mosaici sono visibili: uno dei più belli è sicuramente quello che raffigura Gesù, la Vergine Maria e Giovanni Battista, nelle gallerie del piano superiore.
MOSCHEA BLU – SULTAN AHMET CAMII
Uno dei simboli di Istanbul, questa grandiosa moschea sorge praticamente di fronte ad Aya Sofia, fu edificata a inizio 1600 nel tentativo proprio di superare in bellezza e dimensioni la vicina Aya Sofia e…. il risultato è assolutamente stupefacente!
Imponente all’esterno, seppur aggraziata, grandiosa ed elegante all’interno con migliaia di piastrelle blu ad impreziosirne volte e pareti. Siamo rimasti davvero colpiti dalla bellezza di questa Moschea.
BASILICA CISTERNA
Anche questa incredibile costruzione si trova nel cuore del quartiere storico di Istanbul. Si tratta di una cisterna di epoca Bizantina: fu costruita dall’Imperatore Giustiniano nel 532 e anch’essa ha attraversato i secoli. Oggi ci appare come un’opera capace di regalare un’incredibile suggestione… forse anche grazie all’illuminazione che crea chiari-scuri e giochi di riflessi sull’acqua davvero particolari. Accedendo a questa struttura sotterranea si ha l’impressione di trovarsi davanti ad una distesa di colonne che emergono dall’acqua, ed è proprio così: camminerete infatti su passerelle di legno sull’acqua e vi muoverete tra centinaia di colonne perfettamente allineate tra loro ma diverse l’una dall’altra.
Le 336 colonne che sorreggono il soffitto della cisterna sono state infatti recuperate da edifici preesistenti! Vi segnaliamo due particolarità: cercate la colonna con il motivo a goccia, davvero particolare! Infine percorrete tutte le passerelle in legno e spingetevi fino all’angolo nord occidentale, qui troverete due colonne particolari, sorrette da blocchi scolpiti a forma di testa di medusa.
PALAZZO TOPKAPI
Questo palazzo, diventato museo nel 1924, con il suo immenso parco e le file di case costruite a ridosso delle sue mura, occupa una porzione davvero vasta della Città Vecchia. Vi consigliamo di prendervi una mezza giornata per visitare il Palazzo. La costruzione del Palazzo Topkapi iniziò a metà del 1400, non pensate però di vedere una grande reggia sul genere di Versaille, questo palazzo non è stato pensato come una grande residenza circondata da meravigliosi giardini…
Palazzo Topkapi è formato da una serie di padiglioni ed edifici costruiti attorno ad una corte centrale, anzi a 4 giardini centrali! La parte più incredibile del palazzo è sicuramente l’Harem. Fino a qualche anno fa era necessario fare un biglietto ulteriore rispetto a quello di ingresso al Palazzo, per visitare questa parte. Le numerosissime sale e i corridoi dell’Harem, con le loro decorazioni, sono davvero un incanto e meritano una visita.
IL BAZAR
Il Gran Bazar è sicuramente uno dei posti più caratteristici di Istanbul, sorge anch’esso nel quartiere Sultanahmet, ma si tratta di una vera e propria cittadina dentro la città! Tranquilli: perdersi è impossibile, vi consigliamo anzi di lasciarvi trasportare dalla folla e di percorrere tutto il labirinto di vicoli! Fermatevi a sorseggiare una tazza di The nei localini che si trovano al suo interno, curiosate tra le mille botteghe…. molte vendono ormai oggetti turistici in prevalenza, ma qualcosa di carino e autentico si riesce a trovare!! Ah dimenticavo: siete bravi a contrattare?? Perchè qui i prezzi vanno rilanciati più e più volte, in un sottile gioco psicologico con il venditore, fatto di “no, no allora vado via” e di rincorse da parte sua! Ricordate che se dovesse piovere il Bazar è il luogo ideale, essendo completamente coperto! Gli accessi al Bazar sono chiusi da cancelli: prestate attenzione all’orario di chiusura e apertura. Vi segnaliamo infine che all’interno del Gran Bazar le vie prendono i nomi dai mestieri che vi si svolgono.
Vi consigliamo un giro anche nell’adiacente zona commerciale di Tahtakale: se il Bazar vi sembra un pò una trappola per turisti, buttatevi in queste viuzze dove i commercianti vendono ogni genere di prodotti! Le stradine sono davvero strette e caotiche, pienissime di botteghe e di gente del posto!
Non perdete neanche il Bazar delle Spezie: decisamente più piccolo del Gran Bazar…. saranno i profumi, i colori delle spezie, ma qui l’atmosfera è decisamente più orientaleggiante!
MOSCHEA DI SOLIMANO
Altra Moschea assolutamente da visitare, si trova vicino alla zona dei Bazar. Eretta nel 1500, si tratta di una struttura più piccola rispetto alla Moschea Blu ed a Aya Sofia, ma comunque merita una visita anche solo per la scarsità di turisti che consente di godere appieno della sua bellezza.
Vi consigliamo inoltre di fare una passeggiata nel giardino e di ammirare le piccole costruzioni che vi sorgono e il cimitero monumentale, in cui si trova il bellissimo mausoleo di Solimano.
PONTE DI GALATA e GALATA TOWER
Eccoci fuori dal quartiere Sultanahmet! Il Ponte di Galata si estende sul Corno d’Oro e unisce la Città Vecchia al quartiere Galata. Percorrete questo ponte a piedi: è davvero suggestivo ad ogni ora! Durante il giorno , il parapetto della parte superiore è disseminato di pescatori mentre nella parte inferiore si possono trovare tantissimi ristorantini che garantiscono una vista unica sul Bosforo. Al tramonto i colori che infiammano il Corno d’Oro regalano panorami davvero mozzafiato.
Al di là del ponte di estende la parte Europea di Istanbul. Vi consigliamo di fare una passeggiata e di salire sulla Torre di Galata per godere di un panorama a 360 gradi su Instanbul davvero splendido!
CHIESA DI SAN SALVATORE IN CHORA
Seppure non comodissima da raggiungere, vi consigliamo di visitarla! Sorge nella zona occidentale di Istanbul, zona non particolarmente bella, ma questa chiesa è uno degli esempi più belli di architettura sacra Bizantina e personalmente l’ho trovata meravigliosa!
QUARTIERE ARMENO (Balat)
Abbiamo scelto di visitare un quartiere “vero” di Istanbul e abbiamo scelto questo! Onestamente non abbiamo trovato monumenti sensazionali, ma volevamo scoprire la “vera Istanbul” e questo quartiere ci è piaciuto davvero tantissimo! Vi consigliamo di sceglierne uno: questo o altri che vi attirino e di passarci una mezza giornata per scoprire la “vera” Istanbul, quella delle persone comuni, delle piccole Moschee e delle stradine malmesse!
DOVE DORMIRE A ISTANBUL
Il cuore di Istanbul è il quartiere Sultanahmet, la Città Vecchia, è qui che trascorrerete gran parte dei vostri giorni a Istanbul ed è qui che vi consigliamo di prendere il vostro alloggio. In questo quartiere, il quartiere storico di Istanbul, si trovano la maggior parte dei luoghi di interesse storico e artistico, è inoltre un quartiere vivace, pieno di ristorantini e bar… Naturalmente è piuttosto turistico, vi consigliamo di non fermarvi a questa zona di Istanbul ma di spingervi nella Istanbul vera, quella che si anima e vive al di fuori del quartiere Sultanahmet.
COME MUOVERSI A ISTANBUL
La zona di Sultanamhet e dei Bazar si gira comodamente a piedi, le distanze sono abbastanza piccole. Consigliamo di arrivare e muovervi a piedi anche nel quartiere Galata: noi riteniamo che per entrare appieno nella vita di un luogo, muoversi a piedi sia ottimale.
Gli spostamenti più lunghi (quelli alla chiesa di San Salvatore e al quartiere Armeno) li abbiamo fatti con mezzi pubblici: metro e autobus. Puntuali, puliti e comodi, non abbiamo sentito la necessità di muoverci in taxi, ed è stata un’esperienza divertente!
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