L’Irlanda è una delle mete europee più amate per la varietà dei suoi panorami, la buona birra e la gente davvero cordiale. Posso confermare che, oltre alle bellezze naturali che questa nazione offre, sono il sorriso delle persone e la loro simpatia a rimanere impresse anche a distanza di anni.
Ho visitato l’Irlanda varie volte, sia per brevi periodi che per un lungo on the road che mi ha permesso di scoprirne le bellezze al di fuori della capitale Dublino. Inoltre ho aggiunto al mio percorso anche la zona più a nord dell’isola, l’Irlanda del Nord o Ulster, che è giuridicamente parte del Regno Unito.
QUANDO ANDARE IN IRLANDA? CLIMA E TEMPERATURE
L’Irlanda è un’isola immersa nell’Oceano Atlantico e da esso deriva il suo clima mite rispetto a quello di altri stati posti alla stessa latitudine. Generalmente le giornate non hanno un’escursione termica molto alta ma spesso le nuvole corrono veloci e sono frequenti piogge e rovesci.
Il periodo più consigliato per visitarla è certamente l’estate: le temperature si aggirano intorno ai 20°, qualcuno in meno nell’Ulster e a Nord, le piogge sono meno frequenti e solitamente rapide ed è facile incontrare una bella giornata limpida. E’ il periodo in cui è più facile apprezzare i bellissimi colori di questa terra, soprattutto il verde dei suoi prati che le ha dato il nome di isola di Smeraldo.
In primavera piove di meno ma le temperature diventano miti solo nella seconda parte di maggio. Mi è capitato di visitare Dublino in marzo e il vento gelido me lo ricordo ancora…
L’autunno è sconsigliato per le piogge e i cieli spesso nuvolosi mentre l’inverno è spesso rigido con venti molto freddi, sebbene le correnti atlantiche abbassino la possibilità di neve e gelate notturne.
COME RAGGIUNGERE L’IRLANDA IN AEREO
Naturalmente il mezzo di trasporto più consigliato è l’aereo. Oggi la maggior parte degli aeroporti italiani ha voli diretti verso Dublino e Belfast. Ci sono anche altri aeroporti minori come quello di Cork e del Donegal, ma ve li sconsiglio in quanto i pochi voli esistenti hanno prezzi più alti.
In pochi sanno che la compagnia Ryanair è irlandese (se notate lo stemma è un’arpa proprio come quello della Guinness). Trovare voli verso Dublino a basso costo è molto facile. In alternativa le compagnie aeree più usate sono la Air Lingus e la British Airways.
COME MUOVERSI IN IRLANDA? TRASPORTI INTERNI
Una volta atterrati in Irlanda il mio consiglio è quello di noleggiare un’auto e di girare liberamente per l’isola.
Si guida a destra, come in Inghilterra, ma non abbiate timore in quanto il traffico praticamente non esiste e le strade sono tutte provinciali a bassa percorrenza. La guida è tranquilla e anche intorno alle città principali non ci sono problemi ad adattarsi in fretta al cambio di corsia.
Attenzione soltanto all’età: in Irlanda sono richiesti generalmente i 25 anni per noleggiare un’auto.
Vi sconsiglio di utilizzare mezzi pubblici per visitare l’isola: se avete timore a guidare per le strade irlandesi vi consiglio di fare base in una città e muovervi con tour organizzati per le varie località di interesse. In alternativa esistono validi servizi di transfer da una città all’altra.
- Da Dublino è possibile raggiungere in giornata la zona di Cork, il Kerry e tutta la costa delle Cliff of Moher.
- Il Donegal, il Connemara e tutta la costa nord sono invece facilmente raggiungibili da Galway.
- Infine per l’Irlanda del Nord potete fare tappa a Belfast.
IRLANDA ON THE ROAD: IL MIO ITINERARIO IN 15 GIORNI
Per visitare tutta l’Irlanda sono necessari 15 giorni.
Partenza da Dublino e giro circolare in senso orario lungo la costa atlantica dell’isola fino a raggiungere l’Irlanda del Nord e ritornare a Dublino.
Questo giro è pensato con auto a noleggio da prendere a Dublino e riportare nello stesso luogo di noleggio per evitare i costi di drop off (se vuoi saperne di pi qui ho scritto una guida per il noleggio auto all’estero).
Il tour prevede la visita di Dublino in 2 giorni, a voi decidere se fermarvi subito in città oppure lasciarla per ultima al termine del viaggio. Vi consigliamo di evitare l’uso dell’auto per i due giorni nella capitale in quanto è una città che si gira facilmente a piedi o con i mezzi pubblici. Potrete quindi decidere di noleggiare l’auto dopo alcuni giorni in città o, se scegliete di visitarla al temine del giro, restituirla prima.
Il tour dell’Irlanda segue principalmente la strada panoramica Wild Atlantic Way, che inizia da Cork fino a raggiungere il punto più a nord dell’Isola. 2500 Km di panorami mozzafiato!
Una volta entrati in Irlanda del Nord invece si segue la Causeway Coastal Route che giunge fino a Belfast.
Ed ecco a voi le tappe!
DA CORK A KILKENNY: LA HAVEN COAST
Primo giorno del tour si parte da Cork, deliziosa località a sud dell’isola particolarmente apprezzata per l’ottimo clima e il buon cibo. Non è difficile imbattersi in dublinesi in vacanza o in anziani che passano qui tutta l’estate in cerca di un clima marittimo.
Se avete voglia di girare la città potete dedicarle qualche ora prima di mettervi in auto.
Irlanda: alla scoperta di Cork e della Haven Coast
Si segue da Cork la N71 per toccare le località di:
- Clonakilty e la Red Strand Beach
- Glandore con il Drombeg Stone Circle
- una piccola deviazione verso il paesino di pescatori di Schull
- poi fino a Barleycove e Crookhaven e la punta di Mizen Head
- per poi tornare sulla strada principale verso Bantry.
Da qui parte un secondo giro della penisola vicina, noto come Ring Of Beara che noi abbiamo saltato per ragioni di tempo. Se volete allungare la vostra permanenza potete pensare di sostare nei dintorni di Bantry e di dedicare la giornata successiva a questa penisola caratterizzata da ampi prati pieni di pecore al pascolo.
Vi consiglio di passare la notte a Killarney, paesino sulle sponde del Lough Leane con un’ampia riserva naturale protetta, il Killarney National Park, che può essere molto bello anche per delle passeggiate lungo lago.
Proprio sul lago si trova un bellissimo castello che vi consiglio di visitare: il Ross Castle.
IL RING OF KERRY: DA KILLARNEY A TRALEE
Giornata dedicata alla scoperta della terza lingua di terra d’Irlanda che si butta nell’Atlantico: la penisola di Iveragh.
Siamo nella contea del Kerry e questo è forse il percorso più amato dai turisti in cerca di bellissimi scorci sull’oceano (secondo solo alle Scogliere di Moher).
Partendo da Killarney è possibile dedicare qualche ora alla scoperta del Parco Nazionale sul Lough Lane e alla Muckross House. Se volete girare questa zona con calma vi consiglio di dedicarle una giornata in più in quanto il percorso del Ring vi occuperà abbondantemente una mezza giornata.
Killarney: visita al Ross Castle e tour del Ring of Kerry
Partendo da Killarney si segue la N71 per poi imboccare la N70 toccando le tappe:
- Ladies View e Molls Gap
- Sneem e Castlecove sulla Baia di Kenmare
- Waterville e Cahersiveen davanti alla Valentia Island
- Dooks, Glenbeigh e Killorglin
Il Ring of Kerry termina nei dintorni di Tralee dove si apre una quarta penisola verso l’Atlantico.
Noi l’abbiamo saltata per questioni di tempo, anche se certamente ogni angolo di questa terra merita una sosta. Per riuscire a rimanere nel timing abbiamo preferito allontanarci per un pochino dalla costa in direzione di Adare, splendido e caratteristico paesino dai tetti di paglia appena sotto Limerick.
ADARE E LA ROCK OF CASHEL
Partendo dal paesino di Adare, dopo un veloce giretto nel centro per vedere le casette dai tetti in paglia, ci dirigiamo verso uno dei castelli con più storia alle spalle di tutta Irlanda.
La Rock of Cashel si trova appena oltre Tipperary, verso il centro dell’isola e, sebbene fosse una deviazione dalla Wild Atlantic Way, abbiamo molto apprezzato la visita di questo luogo.
Adare e Rock of Cashel: l’antico castello dei Re d’Irlanda
Tornando verso la Costa passiamo da:
- Limerick, città sulla costa dove fermarsi per un ottimo pranzo a base di pesce
- Bunratty Castle, un castello dentro un villaggio irlandese tipico completamente ricostruito. Ve lo consiglio solo se siete con dei bambini che possono apprezzare le attività previste all’interno. In alternativa saltatelo senza rimorso, è stato l’unico luogo del tour irlandese di cui ci siamo pentiti.
- Potete decidere di dormire nei dintorni di Shannon o Ennis. A noi è capitato di fermarci in quest’ultimo e abbiamo trovato un paesino molto ben tenuto e con ottimi ristoranti a basso costo.
LA CLIFF COAST: LE MITICHE SCOGLIERE DI MOHER
Giornata dedicata alla visita del tratto di costa più famoso d’Irlanda.
Partendo da Ennis si prende la N68 che poi svolta a destra nella N67 e inizia a percorrere quel tratto di altissime scogliere sull’Atlantico dove è possibile svolgere varie attività.
Visitare le Cliff of Moher, le scogliere più belle d’Irlanda (e del mondo)
Se come me non amate molto il trekking, le scogliere si visitano a partire dal Visitor Centre nella strada che porta a Doolin. Questo è il tratto più spettacolare di tutte le Cliff, quello che solitamente si vede nelle fotografie più famose.
In alternativa, se la giornata lo permette e se vi piace camminare o andare in bicicletta, le scogliere si possono percorrere a piedi lungo tutto il tratto che va da Mullaghroe North, appena oltre Liscannor, fino a Doolin.
Sono 13 km di Trail dove si possono apprezzare vari punti panoramici sulla zona delle scogliere.
Vi invito a prestare attenzione al clima della giornata in cui vi trovate. Se c’è vento forte camminare lungo il tragitto a pochi passi dalle altissime scogliere può risultare faticoso e a tratti pericoloso.
Nei dintorni di Doolin è possibile visitare anche le Doolin Caves, delle grotte molto suggestive oltre al Burren, il parco Nazionale che si estende alle spalle delle scogliere tra laghi e rocce di origine calcarea. Un paesaggio molto brullo tipico delle fredde brughiere del nord.
ISOLE ARAN
Da qui è possibile inoltre imbarcarsi per le isole Aran.
Io non ho avuto la possibilità di visitarle: purtroppo il giorno successivo il vento forte ha impedito ai traghetti di raggiungere le isole e mi sono ripromessa di tornare qui per visitarle. Per questo motivo non posso raccontarvele ma le ho inserite come tappa necessaria perchè a mio parere sono da vedere.
Vi consiglio fortemente di trovare un alloggio per la notte nei dintorni di questa costa per imbarcarvi il giorno seguente per le Aran proprio da Doolin. E non tornate senza un maglione di lana originale!
THE BAY COAST: LA ZONA DEL CONNEMARA
Giornata dedicata alla scoperta di una delle zone più famose di tutta l’Irlanda. Partendo da Galway e percorrendo la N59 si passa proprio all’interno del bellissimo panorama di brughiere intervallate da specchi d’acqua di mare e di lago noto come il Connemara.
Terra di leggende, di creature magiche e di miti antichi, proprio qui il grande scrittore irlandese Yeats ha ambientato i suoi racconti e le sue favole. Esiste una vera e propria mitologia celtica che pone le radici nei secoli lontani in cui i Celti invasero la regione partendo proprio da queste terre.
Itinerario nel Connemara: cosa non perdere in 1 giorno
Prima di addentrarvi nella penisola del Connemara vi consiglio di fermarvi sul Lough Corrib vicino a Galway, uno dei laghi più grandi d’Irlanda.
I punti più interessanti del Connemara sono:
- Maam Cross e la vista su Twelve Bens
- deviazione lungo la R341 verso Roundstone e Ballconneely
- Connemara Giant sul Glendollagh Lough
- Derryclare Lough con la vista su Twelve Pines
- la cittadina di Clifden
- il Visitor Centre a Letterfrack, dove partono percorso a piedi verso le cime dei Twelve Bens nel parco Nazionale del Connemara
- Abbazia di Kylemore
- il fiordo di Killary
Prendetevi il vostro tempo per scoprire il Connemara: vi capiterà di fermarvi per cercare un folletto che avrete intravisto solo con la coda dell’occhio.
Esistono? Io credo di si e qualche movimento tra l’erba alta l’ho notato di certo! Attenti però perchè molti sono dispettosi… non vorrete trovarvi chiusi fuori dall’auto senza chiavi!
THE SURF COAST: LE CONTEE DI MAYO E SLIGO E IL DONEGAL
Partendo da Westport potete decidere di allungare il percorso di alcuni km per seguire la N59 alla scoperta della regione della contea di Mayo.
Ancora una volta io decido di saltare questo tratto di costa per dedicare alcune ore alla visita di Sligo, patria dello scrittore William Butler Yeats. Se come me volete tagliare basterà passare per Foxford e Ballina.
Itinerario alla scoperta delle contee di Sligo e del Donegal in Irlanda
Seconda tappa della giornata è il Donegal, regione più a nord d’Irlanda, adiacente ai confini con l’Irlanda del Nord.
L’omonima città è un ottimo luogo dove pranzare, con ottimi pub che offrono menu ricchi di pesce e zuppe del giorno. Noi vi abbiamo anche trovato una bella parata.
Da Donegal si può percorrere la N56 per visitare la costa, ma io vi consiglio di tagliare verso Letterkenny, città principale della regione, e di recarvi verso i promontori del nord. Sebbene anche questo tratto di costa meriterebbe almeno un giorno intero per essere goduto da ogni angolo, i punti più rinomati sono:
- il faro di Fanad Head
- Ballymastocker Beach, votata seconda spiaggia più bella al mondo
- Malin Head, da qui si può anche vedere l’aurora boreale
Attenzione alle distanze: questo tratto di costa è molto lungo e frastagliato. Da un punto all’altro, magari poco distanti in linea d’aria, potrete metterci ore. (Ad esempio da Fanad Head a Malin Head sono 2 ore d’auto).
Scegliete i punti da visitare con anticipo calcolando le distanze con le GoogleMaps.
IRLANDA DEL NORD: PRIMA TAPPA (LONDON) DERRY
Entriamo ufficialmente in Irlanda del Nord con l’ingresso a Derry, una delle città con più storia di tutta la regione irlandese.
Luogo di lotte e battaglie, anche recenti, tra le forze nazionaliste cattoliche e gli unionisti protestanti. E’ qui che si sono consumate le lotte politiche più feroci per la sorte di questa fetta di terra irlandese ancora sotto la corona britannica.
(London)Derry, un giorno nella città simbolo dei conflitti in Irlanda del Nord
Vi consiglio di dedicare una giornata alla visita della città, conoscerne la storia e visitare i luoghi più importanti. I murales che troverete lungo il percorso sono oggi uno dei simboli più importanti della storia passata.
LUNGO LA CAUSEWAY COASTAL ROUTE: DA DERRY A BELFAST
Il tratto di costa che va da Derry alla capitale dell’Ulster è certamente uno dei più singolari e belli della intera regione.
Le tappe più caratteristiche e certamente irrinunciabili sono:
- Dunluce Castle: fortezza diroccata sul mare
- Bushmill, con visita alla distilleria antica dell’omonimo whiskey
- Giant’s Causeway o Selciato del Gigante
- il ponte sospeso di Carrick-A-Rede
- le Glens of Antrim: Glenariff e Glenarm
On the road lungo la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord
Per gli amanti della serie Il Trono di Spade qui ci sono due tra le location più famose dove la serie è stata girata:
- The Dark Hedges, una via alberata da strani faggi secolari, trasformata nella Strada del Re di Westeros
- La cava di Magheramorne, vicino a Belfast, dove è stato costruito il set del Castello Nero e ambientate le scene sulla Barriera.
- Le Glens of Antrim che hanno fatto da sfondo per le scene sul Mare Stretto
Tour delle location del Trono di Spade in Irlanda del Nord
BELFAST: LA CITTÀ’ DEL TITANIC
Alla città di Belfast io avevo dedicato due interi giorni di visita. In realtà la città si visita benissimo in una giornata, quindi vi consiglio di utilizzare il giorno che rimane in uno dei luoghi che io ho saltato e che vi ho indicato in precedenza.
Belfast: visita alla città dell’Irlanda del Nord dove trovare storia e modernità
Belfast è una città dal carattere moderno, decisamente diversa da Dublino e dalla sua architettura. Il museo principale da visitare è il Titanic Belfast, dedicato alla costruzione del tristemente famoso transatlantico inabissatosi nel 1912 e qui costruito nei cantieri Olympic. Per il resto è bello camminare sul fiume Lagan e visitare la zona centrale con il municipio e le chiese cattoliche.
Fuori da Belfast io ho visitato anche la zona di Holywood sulla baia, dove si trovano molte ville di grandi dimensioni e posticini carini dove mangiare.
DUBLINO: VISITA IN DUE GIORNI ALLA CITTÀ’
Il tour dell’Irlanda termina a Dublino, la capitale allegra e spensierata della terra d’Irlanda.
Dublino in 2 giorni: cosa vedere, cosa fare e posti insoliti
Qui le cose più belle da visitare sono senza dubbio:
- la zona di Temple Bar con i suoi antichissimi pub
- il Trinity College con il Book of Kells
- la Guinness Storehouse per scoprire la storia della Guinness
- il ponte Ha’Penny sul River Liffey
- le cattedrali di San Patrizio e Christ Church
Dublino: tour dei pub più belli di Temple Bar in una serata
Vi consiglio di evitare l’uso dell’auto in città. E’ gradevole visitarla a piedi e le attrazioni sono tutte raggiungibili senza troppa fatica.
Per recarvi in aeroporto c’è una comodissima navetta chiamata AirLink che copre tutta la zona centrale e limitrofa di Dublino e collega direttamente l’aeroporto. In alternativa potete utilizzare un comodo servizio navetta.
1 Comment
Giulia! Ti dico solo che ho letto l’articolo con sottofondo “Il cielo d’Irlanda” della Mannoia!
Bellissimo viaggio on the road! Io mi sono fermato solo a Dublino, le Cliffs e Galway. In futuro vorrei fare il resto! 🙂