La Corsica dista poche decine di miglia dalla costa nord della Sardegna, la cosiddetta Gallura. Questa distanza ravvicinata la pone nell’area geografica italiana, nonostante il territorio faccia parte della Francia già da metà del 700.

Andare in Corsica è un’esperienza davvero particolare. Estremamente brulla, poco abitata e coperta per oltre un terzo da un parco naturale, protetto da metà del 1900. E’ la meta perfetta per chi ama passare del tempo in solitaria e lontano dalla confusione.

LA COSTA SUD DELLA CORSICA

La zona marina più bella, con acque che non hanno nulla da invidiare a quelle dei Caraibi, è quella a sud. Fa parte della zona di Bonifacio ed è caratterizzata da un arcipelago meraviglioso, che continua in terra italiana in quello della Maddalena.11 km di mare, da sempre crocevia di navi che solcavano il Mediterraneo, da e verso la penisola italiana.
Un tratto tristemente noto per la pericolosità delle sue correnti, costate il naufragio a parecchie imbarcazioni nei secoli passati e che ancora oggi spaventa i marinai. La sciagura più nota fu quella del 1855 di una nave francese diretta alla guerra in Crimea, nella quale perirono tutti e 700 i soldati imbarcati.
Ma molti altri disastri sono accaduti anche di recente, tanto da dichiarare il tratto di mare non navigabile per le navi che trasportano sostanze pericolose ed inquinanti.

LE ISOLE DELL’ARCIPELAGO CORSO

LAVEZZI

corsica

Proprio al centro delle Bocche di Bonifacio si trova l’isola più meridionale di Francia, nota per la bellezza delle sue acque e per i numerosi scogli. Qui da decenni ormeggiano gli yacht più belli e grandiosi del Mediterraneo, tra i quali anche quello dei Savoia e di numerosi emiri arabi. Lavezzi è nota anche per le immersioni in quanto habitat naturale della cernia bruna, un particolare tipo di pesce che ormai non teme più l’uomo e si lascia avvicinare molto facilmente.
La zona è riserva marina protetta: è vietata la pesca e la caccia.

ISOLA PIANA

corsica

All’interno della riserva naturale di Lavezzi sorge l’isola Piana, nota per le sue acque bassissime, oltre che naturalmente azzurrissime. Questo è il luogo preferito da mio marito (ognuno ha il suo colpo di fulmine) che negli anni ci è voluto tornare più e più volte.Quel che rende l’isola Piana divertente fra tutte quelle dell’Arcipelago della Corsica è proprio la possibilità di fare il bagno toccando il fondo per decine di metri dalla spiaggia, trovandosi così a giocare a pallone e a divertirsi quasi in mezzo al mare.
Occhio alle correnti però, in questa zona possono essere fortissime e inaspettate. Sempre meglio essere esperti nuotatori e non allontanarsi troppo dalle barche ormeggiate.

CAVALLO

corsica

Altra isola meravigliosa ma purtroppo completamente privata è Cavallo, a nord di Lavezzi. Per approdare bisogna essere invitati da chi possiede una casa sull’isola e dunque è possibile vederla solo da lontano. Anche i Savoia posseggono una villa qui e in passato era noto il loro andirivieni dalla zona dell’Arcipelago della Maddalena in Sardegna a quello Corso.

CORSICA DEL SUD: LE FRASTAGLIATE SCOGLIERE

corsica

A picco sulle Bocche di Bonifacio, svettano bianche e altezzose le scogliere di falesia bianca, le prime rocce in territorio francese. Bonifacio è il paese più a sud della Corsica e si poggia proprio su di esse, a oltre 70 metri sulle acque smeraldine di questo tratto di Mar Tirreno. Vedere dal basso, a bordo di una barca, queste scogliere è certamente magnifico. Molti le hanno paragonate ai fiordi norvegesi, altri alle alte scogliere di Dover o perfino alle Cliff of Moher in Irlanda… In effetti l’impatto è molto simile, anche se la calda temperatura estiva le rende molto meno minacciose.

LE GROTTE TRA LE SCOGLIERE

All’interno delle rocce di falesia esistono numerose piccole grotte, alcuni anfratti, che regalano piccoli scrigni di luce e di magnifici colori.Le due più famose sono quella di Sdragonato (o piccolo drago) che grazie ad una apertura all’interno fa entrare un raggio di luce che pare quasi divino.La seconda detta Cappello di Napoleone (in onore del condottiero che nacque proprio in Corsica), è quella di Saint Antoine, a forma triangolare come il cappello che lui portava.

BONIFACIO

Bonifacio è una piccola cittadina arroccata sulla roccia, con numerose stradine in salita e angolini davvero molto caratteristici.Sbarcare al porto, gustarsi un aperitivo tra le barche ormeggiate è già di per se’ un’ottima idea. Abbinarci un giro per il centro storico, tra i vicoletti che sbucano a picco sul mare è la ciliegina sulla torta.
Da non perdere anche il giro sulle scogliere per poter godere del panorama all’orizzonte, magari all’ora del tramonto. 

Author

Bolognese doc, amante della musica rock, gattara da tutta la vita e innamorata del mare in tutte le sue forme. Dopotutto sono un segno d'acqua e come tale combatto da sempre tra il desiderio di scoprire il mondo e il bisogno di stabilità. Mete preferite? Gli Stati Uniti e il Nord Europa. Rigorosamente on the road.

Scrivi un commento