Regina del Mid West americano, metropoli di oltre nove milioni di abitanti e città futuristica con un pizzico di sapore retrò. Chicago è una chicca che non ti aspetti e che ti fa rimanere a bocca aperta.
Quando sono atterrata per la seconda volta negli Stati Uniti non avevo idea di quanto questa città mi avrebbe colpito positivamente. Me l’ero immaginata piena di imponenti palazzi tutti attaccati, su strade piene di business men con la loro cartella di lavoro alla mano e un traffico incredibile di automobili e taxi. Beh, è tutto il contrario.
Chicago è una città molto organizzata ma soprattutto estremamente pulita per la mole di popolazione che ospita. I suoi grattacieli sono futuristici all’ennesima potenza, un mix di specchi e acciaio che svettano verso il cielo azzurro e i palazzi più vecchi hanno quel fascino vittoriano tipico della fine dell’800 americano.
Il lago Michigan, sulle cui acque si specchiano la maggior parte degli edifici, è talmente sconfinato da poter tranquillamente essere paragonato ad un mare. Non ne vedi le sponde e persino le spiagge hanno davvero lo stesso aspetto di quelle che siamo abituati a vedere intorno a New York (perlomeno nelle foto, perchè anche io ancora la Grande Mela non l’ho visitata… rimedierò quanto prima).
In questo viaggio lungo la Route 66, partito proprio da qui in quanto punto d’inizio classico di questo celebre on the road americano, Chicago è stata forse la città che più mi ha conquistato e che mi è dispiaciuto salutare dopo soli 2 giorni. Vediamo però cosa sono riuscita a visitare in 48 ore.
COSA VEDERE IN 48 ORE NEL LOOP DI CHICAGO
Il centro di Chicago, noto anche come Loop, è in realtà abbastanza piccolo e si gira comodamente a piedi. A differenza di altre città americane come Los Angeles, la città più nota dell’Illinois è organizzata secondo uno schema più europeo. Una simile urbanizzazione si ha ad esempio a San Francisco, con un quartiere centrale in cui gravitano negozi, ristoranti, attrazioni turistiche e luoghi più interessanti da visitare.
OAK STREET BEACH
Il nostro albergo si trovava nella zona del Near North Side e quindi la prima tappa l’abbiamo subito dedicata alla vista dell’immenso Lago Michigan. Passeggiando lungo il Lakefront, ammirando gli splendidi appartamenti con le terrazze vista lago (ma che meraviglia dev’essere vivere lì??) si giunge alla Oak Street Beach che non ha davvero nulla di diverso da una spiaggia classica sul mare. Ok, magari mancano solo le palme californiane per paragonarla a Malibù, ma per il resto ci siamo!
THE DRAKE
Proprio di fronte alla spiaggia sorge il celebre albergo The Drake, dove venne girato il film con Julia Roberts “Il matrimonio del mio migliore amico” (che personalmente avrò visto 50 volte) e dove ancora sono conservate le iniziali di Marylin Monroe e Joe Di Maggio. I neosposi le incisero infatti durante il loro viaggio di nozze sul bancone in legno del bar nella hall principale.
JOHN HANCOCK CENTER E CHICAGO 360
A pochi passi sorge l’altissimo grattacielo, detto più propriamente Torre Hancock, sul quale è possibile salire per ammirare Chicago dall’alto. Noi non ci siamo lasciati scappare questa possibilità e, spoiler abbiamo fatto bene perchè l’altro grattacielo dall’altra parte della città è molto più affollato e molto più costoso.
Con circa 25 $ si può prendere il velocissimo ascensore fino al 94esimo piano. Già questo da solo è un’attrazione divertente: si scende e si sale in meno di un minuto. L’abbiamo cronometrato!
Una volta in cima lo spettacolo del lago con le sue acque smeraldine e lo skyline a 360 gradi su tutta Chicago è impagabile. Con un sovrapprezzo è possibile provare il Tilt, una sorta di terrazza sospesa nel vuoto. Secondo me non è nulla di che… potete risparmiare e godervi con calma la visuale sui 4 lati del grattacielo.
MAGNIFICENT MILE
Continuando lungo Michigan Avenue si percorre il viale principale di Chicago: la Magnificent Mile. Via dello shopping di lusso con vetrine estremamente artistiche ed eccentriche. Praticamente è come la Fifth Av. a New York.
Procedendo dritto si arriva al ponte che collega il vero e proprio Loop di cui parleremo più avanti. Ma prima io vi consiglio di fare una deviazione verso sinistra per raggiungere di nuovo il lago con il famoso Pier.
NAVY PIER
Un po’ come per il pontile di Santa Monica a Los Angeles, anche Chicago ha il suo Pier con ruota panoramica e luna park annesso. Si accede procedendo lungo E Grand Av. e proprio di fronte all’ingresso sorge un bel parco cittadino con annessa zona balneare, la Ohio Street Beach.
Dentro il Pier troverete numerosi fast food e ristoranti, il più noto è Harry Caray’s Tavern con tanti memorabilia di football e cinema come ad esempio la tuta originale del film Ghostbuster’s. Ma ci sono anche negozi di souvenir, gelaterie, giostre e bar che ne fanno un luogo di puro divertimento per tutta la famiglia.
Andateci anche solo per la bellissima vista sui grattacieli del Loop che si specchiano sul Lago Michigan.
DUSABLE BRIDGE
Proseguendo lungo la Magnificent Mile (o Michigan Av.) si giunge al ponte più famoso di Chicago con vista sui grattacieli più imponenti e futuristici della città: ecco il DuSable Bridge. Sotto ad esso, lungo la Chicago Riverwalk, ci sono tantissimi locali all’aperto dove è possibile, mangiare, bere o anche semplicemente passeggiare in tranquillità. Una zona da poco riqualificata e davvero molto carina.
THE LOOP
Il centro finanziario di Chicago è delimitato dal percorso ad anello della metropolitana sopraelevata chiamata comunemente “The L” (che sta per elevated). Nella realtà il treno arriva fino ai sobborghi della città ma nella zona centrale si presenta con una caratteristica struttura in ferro, risalente al 1892, che è diventata uno dei simboli di Chicago. Per trovarvi proprio sotto ad essa da Michigan Av. girate a destra lungo Lake St., poi seguitene il percorso per godervi il centro storico. Le foto qui sono davvero iconiche ma il traffico potrebbe renderle difficili.
All’incrocio con State St. troverete anche il celebre Chicago Theatre: imperdibile la foto all’insegna più fotografata in città.
MILLENNIUM PARK
Il più noto parco cittadino, chiamato Millennium Park, si trova proprio lungo Michigan Av. e si estende fino alle rive del lago. D’estate è preso d’assalto non solo dai turisti ma anche dagli abitanti di Chicago che cercano refrigerio nella famosa Crown Fountain. Si tratta di un monumento molto innovativo e particolare: due schermi giganti proiettano ininterrottamente le facce di alcuni abitanti della città, dalle cui bocche escono getti di acqua.
Oltre alla fontana nel parco è presente il monumento Cloud Gate detto anche The Bean , il fagiolo. Si tratta di un’enorme scultura di argento riflettente nella quale è possibile specchiarsi per fare delle foto.
Scendendo verso sud, proprio al termine del parco sorge anche il rinomato Art Institute of Chicago. Se avete qualche ora disponibile in più valutate di visitarlo: contiene opere provenienti da tutto il mondo, dall’impressionismo al surrealismo, ma anche sculture romane e provenienti dall’Oriente.
INIZIO DELLA ROUTE 66
Proprio su Michigan Av., all’incrocio con Adam St., si trova il punto d’inizio della celebre Route 66.
Me lo aspettavo più “celebrato”, passatemi il termine, invece si tratta di un piccolo cartello sul lato della strada che facilmente passa inosservato. Al contrario del punto di fine a Santa Monica sul Pier per essere sinceri…
In ogni caso era una tappa imperdibile per me che stavo per intraprendere proprio l’on the road più famoso d’America (e forse del mondo).
Se vuoi scoprire di più:: Route 66: itinerario e info sull’on the road più bello negli Stati Uniti
WILLIS TOWER
Secondo grattacielo più alto di Chicago e anche il più panoramico. Si sale fino al 101 piano per approdare allo Skydeck, una terrazza con il pavimento in vetro che ti fa sembrare di essere sospeso nel vuoto.
Purtroppo è più costoso della torre Hancock ed è necessario prenotare in anticipo per salire. All’interno ci sono alcuni ristoranti e negozi ma chiude tutto abbastanza presto. Io ci sono andata in tempo per salire a vedere il tramonto dall’alto, ma non è stato possibile sia per la fila che per il prezzo, sinceramente decisamente caro per l’esperienza (ad agosto eravamo sui 50 $ a testa).
CHICAGO E IL BLUES
Tanti angoli da scoprire e tante esperienze da gustare, ma prima tra tutti una delle ragioni per visitare questa città è il Blues. Chi ama la musica sa che Chicago è la capitale del Blues: questo genere così in voga negli anni 50 e 60 è nato qui, grazie a mostri sacri come Etta James e Chuck Berry. Il locale più noto è il Blue Chicago ma anche al Millennium Park ogni anno si tiene all’inizio di giugno il Chicago Blues Festival con numerose esibizioni di artisti emergenti e famosi del panorama musicale.
Devo confessarvi che avrei voluto avere più tempo per godermi questa città a pieno. Certamente quelle elencate sono le cose più turistiche e interessanti da vedere, ma Chicago è una città da scoprire camminando con il naso all’insù, passeggiando per i ponti che si ergono sul fiume e godendosi la sua bellissima architettura moderna mista ad un tocco vittoriano.
